Bagni di bosco ed esperienze di connessione con la natura

Il momento presente è l’unica dimensione che possiamo davvero permetterci di vivere. Quando la nostra mente sta nel passato o nel futuro, disperdiamo la nostra energia e creiamo continuamente uno sfasamento temporale che ci impedisce di sentire il nostro corpo nel ‘qui e ora’.

Quando invece ci centriamo, entrando in contatto con noi stessi a partire dal corpo, siamo presenti a noi, e troviamo una bussola di orientamento in qualsiasi turbolenza della vita.

Sentirsi saldi nel corpo genera un benefico effetto a cascata nel nostro pensiero, che si chiarifica, nelle nostre emozioni, che si equilibrano, nel nostro essere, che diventa più consapevole e ritrova l’importanza di soddisfare i propri bisogni.

Quando stiamo nel momento presente e sentiamo il nostro corpo, ci permettiamo anche di accogliere ciò che percepiamo, senza doverlo giudicare, e questo è il primo passo per accettare anche ciò che talvolta nelle nostre giornate ci può generare turbamento.

Nell’accettarci, senza identificarci con un’emozione o un pensiero disturbante, ci concediamo un gesto di cura e amore verso noi stessi. L'osservazione e la pratica del non giudizio è la chiave vincente per cambiare la nostra relazione con le situazioni vissute e si può espandere verso le persone, l’ambiente e tutto ciò che ci circonda.

Attimi di consapevolezza ci possono arrivare da molti stimoli (percorsi di crescita personale, o anche letture, film, video, mostre, concerti, ecc...). Un’esperienza di connessione profonda con la natura, condivisa anche con altri, è un modo unico e irripetibile, soprattutto se coltivato, per fare germogliare, fiorire e vedere maturare piccoli grandi semi di consapevolezza nella quotidianità della nostra vita.

I risultati che si può aspettare di conseguire chi parteciperà a un'esperienza di Bagno di Bosco e connessione profonda con la Natura sono numerosi, tra i quali, a titolo di esempio:

• sentirsi presenti in ciò che si sta facendo;

• conseguire centratura, stabilità fisica, mentale ed emotiva;

• fare esperienza su di sé di alcune attitudini innate (empatia, accettazione, non giudizio);

• promuovere il benessere fisico e mentale, con un aumento del senso di leggerezza, tranquillità e pace;

• sviluppare maggiore consapevolezza dei propri bisogni, grazie al fatto di prendersi uno spazio d’introspezione per riconnettersi con la propria interiorità profonda e verità personale;

• scoprire o riscoprire valori e risorse dentro di sé;

• valorizzare la propria specifica unicità individuale all’interno di una rete di relazioni di gruppo;

• confrontarsi con la possibilità che emergano nuovi spunti e prospettive grazie alla natura per affrontare situazioni, difficoltà e tutti gli incessanti stimoli che caratterizzano le nostre dinamiche quotidiane

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BAGNO DI BOSCO (SHINRIN YOKU)

La prima dimostrazione scientifica dei benefici dello Shinrin Yoku risale al 1982, in Giappone, quando fu promossa una campagna per la tutela delle foreste e la rilevazione degli effetti benefici sulla salute fisica dei suoi abitanti, che avevano bisogno di ritrovare la propria salute attraverso la natura. 
Dal ‘compare’ tra marker abitualmente associati allo stress, quali cortisolo salivare, pressione sanguigna, battito cardiaco, variabilità del polso ed attività del sistema nervoso simpatico e parasimpatico, i risultati hanno portato a riconoscere: un abbassamento dei livelli del cortisolo salivare, una moderazione della pressione sanguigna, un rallentamento del battito cardiaco ed una stabilizzazione del polso, insieme ad un’accentuazione dell’attività del sistema nervoso parasimpatico, associato a stati di rilassamento e di piacere, congiuntamente ad una riduzione dell’attività del sistema nervoso simpatico.

 

Questa pratica, dal nome evocativo, sta ad indicare un'immersione in un contesto naturale legato ad un ambiente boschivo, che, più ad amplio raggio, può anche includere un’oasi naturale, oppure un parco. 

Quindi bagno di bosco sta ad indicare lo sprofondamento sensoriale che proviamo quando entriamo in contatto con l’atmosfera del bosco o del contesto naturale che ci ospita, con l’intenzione di generare benessere e portare questo benessere nella nostra quotidianità.

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Concretamene come si svolge?

Si avvia entrando in natura in ascolto e nel rispetto del luogo con una camminata lenta, silenziosa, in un sentiero con un percorso accessibile e adatto a tutti. Al contempo, porteremo la nostra attenzione con consapevolezza a tutti i nostri sensi (vista, udito, olfatto, tatto, gusto), ascoltando da dentro ciò che ci tocca da fuori. La pratica madre è quindi la meditazione camminata, un modo contemplativo di stare con la natura, attivare i sensi uno dopo l'altro e integrare l'esperienza del fermarsi, osservare, contemplare.

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Perchè fare un bagno di bosco?

Per tutti coloro che hanno voglia di rallentare i ritmi, stare a contatto con il corpo e con momenti di silenzio, ascoltare le sensazioni ed emozioni, vivere un'esperienza di leggerezza sganciandoci dai pensieri martellanti e dalle fatiche della quotidianità, approcciarci ad un luogo in natura IN UN MODO DIVERSO come se conoscessimo per la prima volta una persona, con le sue caratteristiche, qualità, insegnamenti, il bagno di bosco è un'esperienza che si presta di essere provata.

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Oltre al bosco, è possibile sperimentare una connessione profonda anche con tutti gli altri elementi della natura, come le Acque, la Montagna, il Vulcano, il Deserto, il Suolo, il Cielo, il Sole, la Luna, ciascuno dei quali dotato di un forte simbolismo anche transculturale. Ogni esperienza proposta integra dunque pratiche con i vari archetipi per riscoprire, grazie all’apprendimento offerto dalla natura, aspetti del proprio Sé.